top of page

La “Pina Cycling Marathon”, un po’ di polemica!

  • fmcyclingteam
  • 19 lug 2014
  • Tempo di lettura: 2 min

Domenica 13 luglio, a Treviso, si è disputata la famosissima Gf. Pinarello, nota ai più come Pina Cycling Marathon. La gara, inserita nel calendario come settimo e penultimo appuntamento dell’Alè Challenge, ha visto al via, come ogni anno, circa 4000 concorrenti. Due i percorsi: il medio da 118 km ed il lungo da 173 km.

A Treviso, per la FM CYCLING, si è presentata la famiglia Demattè al gran completo. Michele e Giabba hanno optato per il percorso medio, classificandosi rispettivamente 134^ e 975^, mentre Jonathan, si è impegnato sul percorso lungo, terminando 109^. La trasferta veneta, si è rivelata poco remunerativa per i nostri atleti che non sono riusciti ad esprimersi al massimo delle proprie possibilità. Le cause principali, sono probabilmente da imputare ad una partenza relegata nelle retrovie (che ha imposto ai nostri atleti un sforzo non da poco per recuperare posizioni e portarsi nei gruppi buoni) e una buona dose di sfortuna ( Jonathan ha forato la ruota anteriore e rotto un raggio di quella posteriore; costretto a fermarsi a circa 20 km dal traguardo, ha perso più di 15 minuti per attendere il “cambio ruota”). La prima ragione, solleva sicuramente il problema della preparazione e della suddivisione delle griglie nelle Gran Fondo. E’ giusto inserire in griglie di partenza secondarie o consegnare pettorali alti se non altissimi, a chi l’anno precedente si è classificato 25^ o a chi, comunque, ottiene buoni risultati nelle competizioni amatoriali di questo tipo? Non sarebbe più logica la composizione di un ranking dettagliato per dare l’opportunità a coloro che, nel proprio piccolo, cercano di fare la corsa di partire davanti per essere “competitivi”? Tale soluzione non risolverebbe, almeno in parte, il problema delle cadute? E’ evidente, e non di poco conto, il fatto che partecipanti poco preparati e fatti partire in prima griglia, causino incidenti dovuti alla poca lucidità che, necessariamente, scaturisce da un eccessivo sforzo nel mantenere le posizioni buone. Questa regolamentazione non andrebbe a beneficio di tutti? Effettivamente, spesso purtroppo le classifiche delle Gf non sono lo specchio concreto delle reali forze in campo; tale mancanza di realtà oggettiva, può essere certamente prodotta (e nelle corse può capitare) da una foratura, da un incidente meccanico, da una giornata sbagliata o di crisi dell’atleta, ma dovrebbe prescindere dagli ordini di partenza e dalle decisioni degli organizzatori.

Per la squadra, l’appuntamento da “cerchietto rosso”, sarà sicuramente domenica. Infatti i nostri atleti saranno impegnati lungo i due percorsi della gara di casa, la “Leggendaria Charly Gaul”. Speriamo che la ruota della fortuna torni a girare e sorrida ai nostri atleti. In attese di ottime news... parte il conto alla rovescia!

 
 
 

Comments


Twitter

Follow us

Subscribe

Facebook

Become a Fan

YouTube

  • Facebook App Icon
  • strava.jpg
  • Twitter Classic
  • YouTube Classic

Join Club

Strava

© 2013 by FM CYCLING TEAM.  Proudly created with Wix.com

bottom of page